L’episodio è accaduto domenica scorsa al termine della partita tra Union Cabassi e Crevalcore. Prima di dileguarsi, il giovane avrebbe anche esploso colpi in aria. Condanna da parte della società.
CARPI (Modena) – Prende le distanze da quanto accaduto la Cabassi Union Carpi società del giocatore Mirko Uva che ha esploso alcuni colpo di scacciacani al termine di una partita domenica scorsa. I fatti riguardano la partita tra la società carpigiana e il Crevalcore che si era già fatta tesa alla fine del primo tempo, quando il giocatore era stato espulso per aver risposto alle continue offese dei tifosi della squadra ospite. La situazione è però degenerata dopo la partita, quando l’attaccante ha inseguito i tifosi avversari a bordo di un auto in compagnia del fratello. All’altezza della rotonda che collega Santa Croce con Carpi il giocatore avrebbe quindi puntato al gruppo una pistola scacciacani, sparando 3 colpi in aria, terrorizzando i presenti. Ora sul fatto indaga la polizia in cerca dell’arma utilizzata e, se la vicenda dovesse esser confermata, l’Union Cabassi ha promesso di prendere provvedimenti contro un gesto che, come scritto nel comunicato: “non rappresenta né i valori dello sport né quelli della società”