Saranno i condomini a dover ripulire cortile, scale e altre parti in comune nel palazzo Lambda di via Emilia Ovest. Lo ha deciso l’Amministrazione dopo ripetuti controlli della polizia locale
MODENA – Dovranno ripulire lo stabile dall’immondizia i residenti del condominio Lambda di via Emilia Ovest a Modena più volte al centro di problemi legati all’incuria. Lo ha prescritto il Comune dopo diversi sopralluoghi della polizia locale proprio a seguito di segnalazioni da parte di cittadini.
Ora l’amministratore condominiale ha trenta giorni di tempo per provvedere a far ripulire le aree cortilive e le parti condominiali comuni I controlli delle forze dell’ordine negli anni sono stati frequenti, non solo per episodi di microcriminalità ma anche per verificare i contratti di locazione; anche qui non sono mancati i problemi; per 38 delle 84 abitazioni del palazzone sono state infatti accertate irregolarità, sedici stranieri sono stati cancellati dall’anagrafe in quanto risultavano residenti in alcuni appartamenti ma di fatto non vi dimoravano da tempo.
Quattro i verbali elevati per complessivi 3.200 euro per non avere comunicato alla Questura di ospitare altre persone come prevede la legge. Diverse poi le situazioni irregolari riscontrate come il caso di alloggi acquistati da una coppia di marocchini in un caso, da una signora dall’altro risultati completamente sconosciuti al fisco. All’attenzione dell’ Agenzia delle Entrate è finita anche una proprietaria modenese che non aveva mai registrato il contratto d’affitto con la persona che da mesi dimorava nel suo appartamento , e poi ancora riscontrate irregolarità nel pagamento di Imu o Tari. Ripulito infine il cortile da veicoli parcheggiati lì da tempo.