Il pilota polacco, nell’equipaggio con il cinese Ye e il britannico Hanson, porta la Ferrari Giallo Modena numero 83 del team AF Corse sul gradino più alto del podio. Terzo e quarto posto per le altre Hypercar di Maranello.
LE MANS (Francia) – Ancora un trionfo Ferrari a Le Mans, il terzo consecutivo nella leggendaria corsa di durata, la più sognata e la più temuta del Mondo. Dopo il successo a sorpresa del 2023 con l’equipaggio formato da Alessandro Pier Guidi, Antonio Giovinazzi e James Calado e la conferma 2024 con il trio Miguel Molina, Antonio Fuoco, Niklas Nielsen, la 24 Ore di Le Mans va ancora a una hypercar di Maranello. La 499P del team privato AF Corse di Amato Ferrari vince sul circuito della Sarthe con al volante l’inglese Philip Hanson, il cinese Yifei Ye e il polacco d’Italia Robert Kubica. Ed è proprio quella di Kubica la storia nella storia di questa 24 ore: proprio lui che era atteso in Ferrari, dove avrebbe dovuto affiancare Fernando Alonso in Formula 1, prima del terribile incidente rally del 2011 che ne mise a rischio la vita e ne compromise la carriera ai massimi livelli, alla guida di una Ferrari si prende una delle vittorie più belle della carriera, in una corsa che ogni pilota vorrebbe aggiungere al proprio palmares.
Uscito definitivamente dal circus della Formula 1 dopo la parentesi in Williams del 2019, Kubica aveva già sfiorato il successo a Le Mans quattro anni fa, fermandosi all’ultimo giro quando era al comando della categoria LPM2.
Questa volta, nessuna beffa del destino: la Ferrari Giallo Modena numero 83 ha preceduto sul traguardo la Porsche numero 6 di Estre – Vanthoorne – Cambell e la Ferrari rossa numero 51 di Giovinazzi – Pier Guidi – Calado, l’equipaggio vincitore nel 2023. Quarto posto per l’altra Ferrari, la numero 50 guidata dal trio Fuoco – Molina – Nielsen.
12esima vittoria complessiva per la Ferrari a Le Mans, davanti nell’albo d’oro restano solo Audi con 13 e Porsche con 19, a festeggiare Kubica, Ye e Hanson nei box di Le Mans anche il presidente Ferrari John Elkann.
