Al momento non si conoscono l’identità dell’uomo né le cause della morte. Tutte le ipotesi restano aperte
MODENA – Nessun documento di identità, al momento è sconosciuta anche l’etnia. E’ giallo sul corpo senza vita trovato venerdì sera in via Cavo Argine a Modena, zona Torrazzi. A dare l’allarme un passante che ha notato una persona riversa nel profondo fossato che costeggia la strada. Sul posto si sono subito precipitati i soccorsi del 118 seguiti immediatamente dalle volanti della Questura e i vigili del fuoco. Il tratto di strada è stata chiusa ed è cominciato il lungo lavoro della polizia che ha fatto arrivare sul posto la squadra mobile e la scientifica. Non è stata un’operazione semplice il recupero del corpo, possibile soltanto attraverso l’autoscala dei pompieri. Una volta sollevato sulla strada è stato sottoposto ad una prima ispezione esterna alla presenza di un medico. Il corpo, si presume si trovasse in quel punto almeno da quattro, cinque giorni. Si tratta di un uomo, apparentemente di circa quarant’anni corporatura e altezza media, ma è impossibile per il momento stabilirne la nazionalità e nemmeno l’etnia a causa dell’avanzato stato di decomposizione. Oltretutto non è stato trovato alcun documento di identità e niente è emerso fino ad ora su eventuali denunce di persone scomparse. Insomma un vero mistero al quale potrà cominciare a dare le prime risposte l’autopsia che verrà fissata lunedì prossimo. Da un primo esame esterno non sembrano esserci traumi evidenti ma tutto è ancora da scoprire su questo uomo ritrovato a pochi metri dalle case in una zona densamente abitata. L’intervento delle forze dell’ordine che si è protratto fino a tarda notte ha attirato i residenti del quartiere. Nessuno si è accorto di nulla. Via Cavo Argine è molto frequentata anche da persone che fanno jogging o passeggiano con il cane. Nel fossato ora ci sono pochi centimetri di acqua ma le piogge abbondanti degli scorsi giorni potrebbero aver fatto innalzare il livello dell’acqua nascondendo il corpo e accelerandone la decomposizione. La polizia ha riscontrato un tratto di erba schiacciata proprio in prossimità del ritrovamento. Non si esclude dunque che l’uomo abbia camminato sul prato di fianco la strada e sia scivolato nel fossato, ma le ipotesi sono ancora tutte aperte
