La manifestazione in piazza Martiri a sostegno della missione navale umanitaria che porterà cibo e supporto alla popolazione di Gaza.
Carpi (MODENA) – La meta è Gaza, l’obiettivo: rompere il blocco navale per consegnare oltre 250 tonnellate di cibo e aiuti di ogni genere. La missione umanitaria Global Sumud Flotilla coinvolgerà centinaia di attivisti in arrivo da 44 paesi e appare davvero una delle ultime, grandi, manifestazioni concrete per far comprendere al mondo intero che non c’è nulla di giusto in quello che sta accadendo sulla Striscia. A due giorni dal raduno in acque internazionali al largo della Tunisia, a Carpi quasi 400 persone hanno dato vita al presidio in favore della mobilitazione navale umanitaria. Tra loro, numerose associazioni del territorio.
Di fronte ad una folla gremita, gli organizzatori hanno poi letto brani e testimonianze di persone palestinesi e spiegato il significato di Global Sumud Flotilla, il termine sumud, dall’arabo, significa fermezza. La stessa con la quale giovani e meno giovani, dalle piazze di tutta Italia, hanno scelto di sostenere l’azione di tanti coetanei, volontari ed intenti a dire stop al massacro.