E’ partita questa mattina, all’alba, una nuova missione umanitaria modenese per la popolazione Ucraina. L’iniziativa è di Porta Aperta Modena, Hesperia Bimbi, insieme a volontari, per portare farmaci, abiti caldi, cibo e generatori
MODENA – Una nuova missione umanitaria dal modenese in Ucraina dove le temperature sono molto rigide e manca spesso la luce. Si tratta della settima per l’associazione Porta Aperta di Modena e della decima per Hesperia Bimbi, due realtà modenesi che ancora una volta si sono unite insieme a volontari per portare aiuto e sostegno. Un mezzo fornito dall’emporio sociale Portobello di Modena gestito da Porta Aperta, carico di coperte, generi alimentari, medicinali, piccoli generatori, batterie portatili, abbigliamento tecnico e scarpe, ma anche tende, brandine, sacchi a pelo, cucine da campo con destinazione il monastero di Sambir che, fin dall’inizio del conflitto, si è impegnato nell’aiuto e nell’accoglienza della popolazione, mentre i medicinali pediatrici raccolti saranno consegnati, come nelle precedenti missioni, in un ospedale pediatrico neurologico.