La prognosi per i due infermieri aggrediti e di dieci e due giorni, mentre gli aggressori, che sono stati denunciati, hanno a loro volta denunciato uno dei due infermieri, che ha provato a difendersi
MODENA – Sindacati sul piede di guerra dopo l’ennesima brutale aggressione ai danni di due infermieri, avvenuta all’ospedale di Baggiovara. Sia Cgil che Cisl chiedono la certezza della pena, mentre secondo la Cisl, vista la situazione fuori controllo, serve un presidio fisso di polizia. Pena certa e vicinanza dell’azienda sanitaria. Questo chiedono i sindacati all’indomani della brutale aggressione avvenuta nella terapia intensiva di Cardiologia all’ospedale di Baggiovara. Una vera e propria spedizione punitiva organizzata dalla paziente, che dopo aver rifiutato un prelievo di sangue da un tirocinante, ha chiamato il marito e i due figli che circa un’ora dopo i fatti si sono presentati per pestare i due infermieri che l’avevano in cura. La donna, di origini calabresi, è una sanitaria. Una vicenda, l’ennesima, dai contorni inquietanti. La prognosi per i due infermieri aggrediti e di dieci e due giorni, mentre gli aggressori, che sono stati denunciati, hanno a loro volta denunciato uno dei due infermieri, che ha provato a difendersi.