Coinvolti in un incontro sulla legalità al Liceo “Muratori-San Carlo” plaudono all’intervento delle forze dell’ordine, “situazione tesa da tempo”
MODENA – “Sollevati” dalla notizia dei cinque membri della baby gang fermati dalla Polizia: così reagiscono gli studenti che, oltre a frequentare la stazione delle autocorriere, le studiano accanto, al Liceo “Muratori-San Carlo” di Modena. Le testimonianze rese a margine di un incontro con i notai sul tema del ruolo sociale della professione notarile vengono da due studenti di quarta, Anastasia e Michele, quest’ultimo anche vittima di un episodio violento in passato. La situazione in autostazione viene descritta come “tesa” ma “in miglioramento” proprio da qualche tempo, forse in connessione con le cinque sanzioni elevate ad altrettanti minorenni – quattro inviati in comunità e uno agli arresti domiciliari – e attivi soprattutto nell’Hub per corriere e autobus, oltre che al Polo Leonardo.