Durante la celebrazione del 31 gennaio 2024 avevano letto a voce alta l’enciclica di Papa Francesco sulle crisi ambientali e sociali “Laudato Sì” per sensibilizzare sul cambiamento climatico. Per il giudice hanno turbato la funzione religiosa. Multate per mille euro
MODENA – L’anno scorso avevano disturbato la celebrazione di San Geminiano leggendo ad alta voce in Duomo l’enciclica Laudato Sì di papa Francesco. Quattro attiviste modenesi di Extinction Rebellion sono state condannate a mille euro di multa ma hanno presentato ricorso; tra 10 giorni inizierà il processo. Decreto penale di condanna a mille euro per 4 attiviste modenesi di Extinction Rebellion che un anno fa, durante la celebrazione di San Geminiano in Duomo, avevano letto dei brani dell’enciclica Laudato Sì di papa Francesco, una lettera in cui il Santo Padre mette in relazione la crisi ambientale con quella sociale. Per quel gesto le attiviste furono portate in Questura, identificate e denunciate per turbamento di funzione religiosa. Il Giudice per le indagini preliminari ha emesso contro di loro un decreto penale condannandole a pagare una sanzione di mille euro. Le attiviste, difese dall’avvocato Fausto Gianelli, si sono opposte alla condanna e mercoledì 29 gennaio inizierà il processo. Oltre a rivendicare il principio della libertà di espressione, il movimento ritiene l’azione di sensibilizzazione, che ha ripreso proprio le parole di papa Francesco, un’attività meritoria. Per la serata di giovedì 23 gennaio, gli attivisti hanno promosso un incontro allo spazio OvestLab di via Niccolò Biondo per discutere della libertà di manifestare in modo pacifico rispetto al nuovo disegno di legge sicurezza che inasprisce le pene per blocchi stradali, imbrattamenti o, nelle carceri, per chi protesta facendo lo sciopero della fame.