Sconfitta del Sassuolo contro il Milan. Il 6-1 dei rossoneri segna la fine del percorso degli uomini di Grosso in Coppa Italia.
MILANO – La differenza di categoria c’è e si vede. Il Sassuolo esce agli ottavi di Coppa Italia contro un Milan incontenibile, che dopo 20 minuti di gioco è già avanti 3-0 con la doppietta di Chukuweze e con il tiro da fuori di Reindjers, sempre più pericolo in fase offensiva. Risultato? 6-1 finale, col solo Mulattieri a trovare la gioia di segnare a San Siro. Arrendevole tutta la difesa neroverde, che fino a ieri non subiva gol dalla partita contro la Juve Stabia e che ha sofferto terribilmente i tagli e la tecnica dei giocatori rossoneri. La scelta di Grosso di far giocare le seconde linee non avrà ripagato, ma ha chiarito le intenzioni del tecnico romano, ovvero quelle di concentrarsi totalmente sul campionato di Serie B e di vincerlo. Quindi, turno di riposo per tutto l’attacco neroverde, con Berardi, Laurienté e Pierini spettatori non paganti e con Thorstvedt che partecipa solo ai 20 minuti finali. Le seconde linee però dimostrano di avere voglia di mettersi in mostra con Volpato molto dinamico là davanti e Antiste utile a sfruttare le poche occasioni che gli si sono presentate, segnando un gol poi annullato per fuorigioco e fornendo l’assist per la rete di Mulattieri. Meno positiva invece le prestazioni di Caligara, Iannoni e Paz a cui però è stato affidato un compito decisamente troppo arduo. Grosso potrebbe quindi avere qualche grattacapo di cui essere contento sulla formazione per la sfida contro la Sampdoria in programma domenica, sinonimo di una rosa forte e ben costruita per mettere nel mirino il primo posto in campionato.