Il tecnico piemontese ha firmato un contratto per le prossime due stagioni. Nell’ultimo torneo di B ha guidato la Sampdoria per 13 partite
MODENA – I dubbi erano ormai fugati da giorni, ora è arrivata anche l’ufficialità: Andrea Sottil sarà il prossimo allenatore del Modena. Il fine settimana è servito per concentrarsi sugli ultimi dettagli, prima di mettere la firma sul contratto per le prossime due stagioni. Il tecnico numero 106 della storia del club canarino ha cominciato ad allenare dopo essersi messo alle spalle una carriera da difensore iniziata nel vivaio del Torino e con oltre 400 presenze tra i professionisti in serie A e B con le maglie di Fiorentina, Atalanta, Udinese, Reggina, Genoa, Catania e Rimini. I primi passi della seconda vita professionale li ha mossi a Siracusa nel 2015 in serie D, mentre nel 2018 ha festeggiato con il Livorno la promozione dalla C alla B. Tra i cadetti la pagina più importante l’ha scritta ad Ascoli, dove ha prima salvato una squadra ereditata a fine dicembre con 6 soli punti all’ultimo posto, portandola poi al sesto posto nel torneo successivo. Il pass per i playoff gli è valso la chiamata dell’Udinese e di conseguenza l’esordio in serie A nel campionato 2022/2023. Una partenza sprint, la salvezza e la fine dell’avventura a metà della seconda stagione. Nell’ultima è stato uno dei quattro allenatori che si sono alternati alla guida della Sampdoria in serie B. Sulla panchina blucerchiata il tecnico piemontese è rimasto dalla quarta alla sedicesima giornata, ereditando la squadra da Pirlo e lasciandola a Semplici.
Sottil ha fatto parte da subito della ristretta rosa sulla quale il Modena si è concentrato per sostituire Paolo Mandelli alla guida della prima squadra. “Al prossimo allenatore chiederemo di darci un’identità di gioco” aveva detto a fine campionato il direttore sportivo Andrea Catellani. Un obiettivo chiaro, come quello esplicitato dal presidente Carlo Rivetti di riconquistare una tifoseria delusa da un finale di stagione al di sotto delle aspettative. Sarà questo il punto di partenza per il lavoro del nuovo allenatore gialloblu. Sistemato il primo tassello, nelle prossime settimane saranno ufficializzati i nomi dei componenti dello staff che lavorerà al suo fianco e le date del ritiro di Fanano.
foto modenacalcio.com