Scesa dal convoglio la signora si è trovata nell’impossibilità di lasciare il binario a causa del mancato funzionamento dei nuovi ascensori: a quel punto è stata letteralmente sollevata a braccia e trasportata di peso, sedia a rotelle compresa, oltrepassando i binari.
CASTELFRANCO EMILIA (Modena) – Un viaggio in treno si è trasformato in un’odissea per una donna disabile in sedia a rotelle. L’episodio, accaduto nella giornata di ieri alla stazione di Castelfranco, è stato denunciato da Vittorio Melotti, Presidente di Anmic Modena. Scesa dal convoglio la signora si è trovata nell’impossibilità di lasciare il binario a causa del mancato funzionamento dei nuovi ascensori: a quel punto la disabile è stata letteralmente sollevata a braccia e trasportata di peso, sedia a rotelle compresa, oltrepassando il fascio di binari. “A rendere la vicenda ancora più incredibile – puntualizza Melotti – è stata la soluzione offerta dall’Ufficio assistenza disabili di Trenitalia, i cui operatori hanno suggerito alla donna di proseguire il viaggio fino a Bologna e da lì prendere un treno per tornare indietro a Castelfranco”. “Quanto accaduto rappresenta una violazione intollerabile dei diritti fondamentali e un pericolo concreto per la sicurezza e la dignità delle persone” scrive il Comune di Castelfranco esprimendo la massima solidarietà alla cittadina coinvolta.