Alla manifestazione di Bologna, alla quale parteciperanno anche tanti modenesi, è atteso anche il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.
MODENA – Dalle fabbriche alla scuola, dalla sanità alle poste, dal commercio agli statali fino alla giustizia: lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil contro la manovra coinvolgerà tutti i settori, pubblici e privati. Come prima cosa ricordiamo che sono esclusi dallo sciopero i trasporti ferroviari, mentre si fermerà il trasporto pubblico locale, aereo e marittimo, ma solo per 4 ore e nel rispetto delle fasce di garanzia e non più per 8 come precedentemente annunciato. A questo proposito Seta comunica che nei servizi urbani di Modena, Carpi, Sassuolo le possibili astensioni dal lavoro saranno dalle 9 a mezzogiorno, mentre per il servizio extraurbano saranno fino alle 12.30
Lo sciopero resterà invece di 8 ore per i lavoratori privati (tra cui metalmeccanici, edili, agricoli, chimici) e per i dipendenti pubblici. Uno sciopero, il terzo nel mese di novembre, contro la manovra del governo. La richiesta è di aumentare i salari e le pensioni, finanziare la sanità, l’istruzione e i servizi pubblici, investire nelle politiche industriali, ma le scelte del Governo, per i sindacati vanno in altra direzione. Alla manifestazione di Bologna, alla quale parteciperanno anche tanti modenesi è atteso anche il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.