Nelle ultime ore ennesimo intervento dei Carabinieri all’ex Caserma Setti. Incontro nelle prossime ore tra Ausl, forze dell’ordine e Accademia Militare
MODENA – Ex aeronautica militare di via Minutara, una volta Caserma Setti, dal 2020 data in concessione all’Ausl. Il vasto complesso di Modena est è diventato terra di nessuno. Bivacchi notturni, ma soprattutto continui furti di rame dalle centraline elettriche che interrompono l’erogazione di corrente al centro prelievi frequentato ogni giorno da centinaia di cittadini. Una situazione ormai divenuta cronica, come conferma anche un’infermiera che lavora al presidio sanitario e che riferisce dei problemi che il personale deve affrontare a causa dei frequenti blackout Soltanto poche ore fa i carabinieri sono intervenuti all’interno dell’ex caserma. Ancora una volta è stata presa di mira una centralina dove sono stati tranciati i cavi per rubare il rame. La situazione più critica è concentrata nella palazzina che una volta ospitava la mensa e il dormitorio dell’aeronautica. Qui all’interno sono state sorprese più volte persone e sono state trovate tracce di bivacchi. C’è anche un aneddoto; Durante uno dei tanti sgomberi un uomo si é addirittura lamentato perché non riusciva più ad allacciare alla corrente la stufetta elettrica per scaldarsi. Un sottobosco di gente allo sbando che ha scelto come rifugio gli stabili abbandonati dell’ex caserma, persino la centralina principale del complesso era stata adibita a rifugio da una persona che vi viveva stabilmente. Stesso scenario nell’edificio vicino al cancello, anche qui i segni di intrusione sono evidenti. Più volte gli ingessi sono stati sigillati ma il problema non è stato risolto, porte e finestre vengono regolarmente sfondate. Una situazione nota e non sottovalutata Nelle prossime ore infatti è previsto un incontro tra Ausl, forze dell’ordine e Accademia militare per trovare una soluzione al problema