Vertice oggi nella sede di Confindustria. Individuata la cordata sino-svedese che acquisirà l’azienda del biomedicale di Mirandola, ora il tema è quello del futuro dei 250 dipendenti. “La crisi sarà finita solo quando avremo certezze sul futuro di tutti i lavoratori” dicono Cgil e Cisl
MODENA – La crisi non è finita. E’ stata una lunga giornata in Confindustria a Modena: al tavolo la proprietà Mozarc ex Bellco e i sindacati di Cgil e Cisl. Individuata la cordata che acquisirà l’azienda Mirandolese, composta dalla svedese NorrDia e dalla cinese Tian Yi Medical, ora si entra in una fase operativa nella quale si dovrà capire il collocamento dei 250 lavoratori. Un’ottantina verranno occupati subito all’interno del sito di Mirandola e diventeranno 125 in due anni. Poi ci saranno una quindicina di uscite incentivate, mentre due aziende del territorio sono pronte ad assorbirne altri: una 30ina Livanova, una 90ina Eurosets. Uno scenario però ancora tutto da definire, nei tempi e nei modi
