Doppia delusione Ferrari nel gran premio di Ungheria. All’Hungaroring Leclerc lotta a lungo per la vittoria poi chiude quarto. Addirittura fuori dalla zona punti Lewis Hamilton, dodicesimo
BUDAPEST (Ungheria) – Dura poco, troppo poco, il sogno di Charles Leclerc e della Ferrari di conquistare la prima vittoria della stagione. La pole resta una fiammata isolata e in gara la rossa conquista un quarto posto che non può gratificare un pilota che per buona parte del gran premio di Ungheria è stato al comando e che ha finito invece per perdere anche quel posto sul podio che pareva scontato. All’Hungaroring finisce invece con l’ennesima doppietta McLaren, con Lando Norris premiato dalla strategia a una sosta e Oscar Piastri che ai box rientra due volte e taglia il traguardo a meno di sette decimi dal compagno di scuderia, che lo avvicina in classifica. Alla sosta estiva di tre settimane Piastri arriva come leader della graduatoria piloti con 284 punti, appena 9 in più di Norris. Per la scuderia britannica è la quarta doppietta consecutiva, l’undicesimo successo complessivo nelle 14 gare alle spalle. Alla Ferrari resta la frustrazione, perché fino al secondo cambio gomme la SF-25 di Leclerc è stata all’altezza delle McLaren, sempre davanti a Piastri. Poi il nervosismo nei team radio, forse per un mancato accordo sulla pressione degli pneumatici o per l’invito a risparmiare carburante quando ancora era davanti al leader del Mondiale. A fine corsa però le parole vanno in un’altra direzione. “Abbiamo avuto problemi al telaio dal quarantesimo giro – ha detto Leclerc – e da quel momento abbiamo perso 40 secondi. Avevamo l’occasione per vincere e non siamo stati in grado di sfruttarla. Adesso c’è soltanto delusione”. La stessa, moltiplicata per cento, che ha accompagnato la domenica, o per meglio dire l’intero fine settimana di Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo, scattato dalla dodicesima posizione, ha cominciato il gran premio di Ungheria con la gomma bianca, senza però riuscire a risalire la corrente nella seconda parte di gara. Al traguardo è fuori dalla zona punti, dodicesimo alle spalle di Hadjar e del bolognese della Mercedes Andrea Kimi Antonelli, che nel momento più complicato della sua stagione si consola guadagnando in gara cinque posizioni rispetto al via. Ora per tutti è il momento di riflettere e di staccare la spina. In pista si torna il 31 agosto per il gran premio d’Olanda.