Presentato a Carpi il quarto rapporto sul gioco d’azzardo nell’Unione Terre d’Argine. Aumentano i numeri. Sostanzialmente stabili le perdite: 45 milioni nel 2024: 3 mila euro all’anno, in media, a persona. Aumentano le scommesse on line. Prosegue il progetto: “Un argine all’azzardo”
CARPI (Modena) – In media si spendono 3 mila euro all’anno negli 85 luoghi in cui si può giocare d’azzardo legalmente. Il numero maggiore delle slot machine si trova a Carpi. Le perdite si stimano in 45 milioni nel 2024. Sostanzialmente in linea con i dati del 2023. La raccolta complessiva dell’azzardo, lo scorso anno, in tutti comuni delle Terre d’Argine si aggira tra i 275 e 277 milioni di euro, in aumento di quasi il 4%. Sempre con più grande difficoltà nel reperire i dati, Federconsumatori ha tracciato la mappa e i numeri del gioco d’azzardo
Il servizio dipendenze patologiche del distretto di Carpi segue 38 persone con programmi di recupero.
Aumentano molto le giocate on line. Oltre a un problema di tipo economico c’è anche il segnale di fragilità sociale. A tal proposito nei territori dell’Unione c’è un progetto dedicato: “Un argine all’azzardo”.