Diminuisce la vendita degli alcolici nei bar e nei ristoranti modenesi dopo l’entrata in vigore delle nuove norme. L’analisi è di Confesercenti: i clienti temono le sanzioni più severe per chi guida con un tasso alcolemico superiore a 0,50.
MODENA – L’effetto psicologico legato all’introduzione del nuovo Codice della Strada ha ridotto il consumo di alcolici del 10-20% nei ristoranti e nei bar modenesi, secondo i dati raccolti da FIEPET Confesercenti. L’associazione si dice d’accordo con l’intenzione del Ministero dei Trasporti di “disincentivare l’abuso di alcool” da parte di chi poi si mette alla guida, ma chiede anche alle istituzioni di “trovare una soluzione per chi desidera bere in modo responsabile senza dover poi intercorrere nelle sanzioni previste dal codice”. Confesercenti propone di incentivare economicamente l’installazione degli etilometri nei pubblici esercizi, estendendone l’obbligo che al momento vige, invece, solo nei locali che restano aperti fino a dopo la mezzanotte. Servono, inoltre, servizi navetta per il trasporto sicuro e senza rischi: “Fondamentale supportare i pubblici esercizi e l’economia delle nostre imprese” conclude la presidente provinciale di FIEPET Confesercenti, Catia Fornari.