Inchiesta Untouchables, la corte d’Appello ribalta il primo grado della sentenza. Assoluzione piena infatti per i due carabinieri coinvolti e pene ridotte per i due principali imputati, Adamo Bonini e Rocco Ambrisi.
MODENA – Nel 2013 l’inchiesta scosse il distretto ceramico. Un’indagine che svelò un presunto sistema di usura ed estorsioni ad imprenditori fra Sassuolo, Modena, e la provincia di Reggio Emilia che portò in primo grado a pesanti condanne: nove anni ai due principali imputati, ovvero Adamo Bonini e Rocco Ambrisi, residenti a Castellarano e Casalgrande, accusati di usura ed estorsioni nei confronti di imprenditori del distretto ceramico. Coinvolti anche due carabinieri, uno dei quali accusato inizialmente di corruzione aggravata, reato per cui è stato assolto, mentre era stato condannato a 2 anni con condizionale per tentato abuso d’ufficio. Dodici anni dopo la corte di Appello scrive una nuova storia. I due carabinieri sono stati assolti con formula piena, mentre la pena è stata ridotta a quattro anni e tre mesi per Rocco Ambrisi e a cinque anni per Adamo Bonini. Secondo l’accusa erano loro i protagonisti di un giro di usura, estorsioni e corruzione, che si alimentava con minacce e intimidazioni sia su privati in difficoltà economiche, cui venivano elargiti prestiti a tassi usurari, nonché verso aziende che in qualche modo rappresentavano la concorrenza. Il denaro veniva reinvestito in attività “pulite” nei settori della ristorazione e della meccanica. “Termina un calvario durato undici anni. Il nostro assistito è stato fra i migliori investigatori di Modena e dall’oggi al domani è stato esautorato di tutto. Una intera vita professionale spezzata. Una vittoria notevole: perché il fatto non sussiste” – ha commentato l’avvocato Cosimo Zaccaria che difende uno dei due carabinieri . “Si chiude un capitolo doloroso durato undici anni. Un tempo infinito, vissuto nell’ombra e nel silenzio, da chi è stato ingiustamente sospettato e lasciato solo” – commenta invece Maurizio Michi Segretario Regionale Usmia Carabinieri.