La “vecchietta” di Rifondazione comunista a Modena, contro il presidente di Stellantis. “Lavoratori in cassa integrazione o in solidarietà mentre agli azionisti vanno dividendi miliardari” il messaggio di un’iniziativa ormai tradizionale.
MODENA – La befana non sempre vien di notte, talvolta si presenta anche di giorno. Come nel caso della vecchietta di Rifondazione Comunista, arrivata con la sua scopa a Modena con l’obiettivo di depositare un sacco pieno di carbone davanti allo stabilimento modenese di Maserati. Destinatario del dono riservato ai cattivi di turno, il presidente di Stellantis John Elkann.
L’anno scorso a Modena la produzione è calata del 79% e sono stati prodotti solo 260 veicoli, contro i 1244 del 2023. Nella sede di via Ciro Menotti, inoltre, il tempo lavorato è stato inferiore a 60 giorni e l’ultimo giorno di lavoro è stato il 22 novembre, con la prospettiva di ritornare in fabbrica a febbraio. Dati che non lasciano ben sperare e che, spiega Rifondazione Comunista, non consentono di dare credito agli impegni presi da Stellantis sul rilancio dello stabilimento modenese come sede del polo dell’alta gamma.