Laura Mussini, 20 anni, affetta da sindrome di Down e un sogno diventato realtà: da poche settimane è diventata aiuto allenatrice della Delta Atletica di Sassuolo
SASSUOLO (Modena) – Il progetto si chiama “La casa senza porte” perché senza porte, appunto, è l’apertura della Delta Atletica Sassuolo nei confronti di bambini, bambine e adulti con disabilità che vogliono fare attività sportiva. Un’idea nata sul campo, dall’esigenza di una famiglia che aveva fino a quel momento incassato troppi no.
Un’apertura totale, quella della società sassolese, che attraverso la collaborazione con Anffas e Mete Aperte ha inserito Laura Mussini, vent’anni affetta dalla sindrome di down, nei quadri tecnici come aiuto-allenatrice proprio di Daniele nel corso settimanale dedicato ai bambini della scuola materna. Lalla ama fare sport, la passione per l’atletica è nata durante il Covid.