Quattro attivisti del movimento Extinction Rebellion a processo per interruzione di funzione religiosa
MODENA – Avevano interrotto la messa in duomo per la celebrazione del patrono San Geminiano. Quattro attivisti del movimento ambientalista Extinction Rebellion, 3 donne e un uomo, sono finiti a processo per turbamento di funzione religiosa. Il fatto è accaduto il 31 gennaio 2024. Gli attivisti si erano alzati in piedi subito dopo l’omelia e avevano letto ad alta voce dei brani dell’enciclica, “Laudato si” di papa Francesco, una lettera in cui il Santo Padre metteva in relazione la crisi ambientale con quella sociale. Il gesto era stato notato subito dia tanti presenti tra i quali le autorità e soprattutto la polizia. Condannate a una sanzione di mille euro. Gli attivisti, difesi dall’avvocato Fausto Gianelli, si erano opposti dando di fatto il via al processo. Nella prima udienza è stato prodotto il video della messa e sono stati sentiti gli agenti del digos presenti in duomo. La difesa ha puntualizzato che la lettura è durata solo un minuto e 51 secondi, immediatamente dopo l’omelia, in un momento di pausa e che dunque non si sarebbe trattato di un’interruzione vera e propria. Il legale è entrato anche nel merito del brano declamato, contenuti redatti da un pontefice e di certo quindi non trasgressivi o blasfemi. Il giudice ha così rinviato al prossimo 22 giugno quando in aula sarà prodotto proprio il testo “Laudato si” alla presenza di un testimone
