Una distesa di mille croci in piazza Grande. E’ l’iniziativa dell’associazione famigliari vittime della strada di Modena nella giornata internazionale dedicata a chi ha perso la vita in incidenti stradali. “La distrazione – dicono – la prima causa di morte”.
MODENA – Un mare di croci in piazza le foto con i volti delle vittime, giovani anziani, italiani stranieri, la strada non ha colori o età, lascia solo un scia di dolore a chi rimane e tanti interrogativi. Franco Piacentini e Maria Assunta Partesotti, entrambi genitori di ragazzi morti in incidenti stradali da anni portano avanti la loro nelle piazze, la strada, dicono non deve più essere teatro di guerra.
Velocità, alcol droga ma è la distrazione al volante la prima causa di incidenti.
Imprudenza, errori che in un attimo stravolgono le famiglie come quella di Anna Barbieri, presidente dell’associazione famigliari vittime della strada di Ferrara che ha voluto essere a Modena per portare la sua testimonianza.
