Teatro Pavarotti-Freni tutto esaurito per la terza edizione di un appuntamento ormai entrato nei cuori dei modenesi: il concerto di capodanno della Filarmonica di Modena
MODENA – Per la terza volta Modena incontra l’anno nuovo a suon di musica, con il concerto della Filarmonica al teatro Pavarotti-Freni: un appuntamento anche mondano ormai, un appuntamento sociale e trasversale, intergenerazionale, aperto anche ai neofiti della musica d’orchestra. Teatro tutto esaurito, come da tradizione ormai, sino all’ultimo palco. Assieme alla Filarmonica del maestro Hirofumi Yoshida anche la Corale Rossini di Modena, il Coro Città di Mirandola e la Lirica San Rocco di Bologna. Cajkovskij per aprire le danze, il Lago dei Cigni, lo Schiaccianoci; poi Aram Chacaturjan con la Suite Masquerade; i Valzer di Strauss dopo l’intervallo e le Danze del Principe Igor di Alaksandr Borodin. Un repertorio che mescola grandi classici e spunti meno immediati, da intenditori