A due giorni dalla terza partita dei quarti di finale playoff sul campo di Perugia Alberto Giuliani si concentra sull’impresa a cui sono chiamati i suoi ragazzi
MODENA – Due sconfitte alle spalle, una da giocare e da vincere per non dire addio alla corsa scudetto. La Valsa Group è pronta per Gara 3 dei quarti di finale che domenica alle 19 le concede l’ultima chance per riportare la serie al PalaPanini. Le prime due sfide hanno detto che i campioni d’Italia di Perugia, che potranno contare ancora una volta sull’appoggio del tifo di casa, hanno dei valori superiori ma in entrambe le partite i gialloblu sono riusciti a lungo a mantenere il match in equilibrio. Ora è necessario un ulteriore step, quel salto di qualità che possa concretizzarsi nell’impresa, ma Modena e Alberto Giuliani ancora ci credono. “Il segreto è concentrarci su questa partita – dice il tecnico – senza pensare alla serie, dobbiamo andare a Perugia e fare ancora meglio per metterle in difficoltà e provare a riportarli qua. La crescita in battuta c’era già stata da un po’, adesso secondo me siamo migliorati anche in ricezione. Bisogna avere più attenzione quando uno dei loro atleti è in giornata e può cambiare la situazione del set in ogni momento, lì bisogna starci, esserci nei momenti di punteggio in cui si è decisivi”.
Dettagli tecnici, ma non solo, perché per riaprire la serie ad aiutare i gialloblu può essere anche la leva della motivazione che, spalle al muro, potrebbe spingere la Valsa Group a superare i proprio limiti e a fare qual salto di qualità che ancora serve per ridurre il gap che separa Modena e Perugia. “È un playoff un po’ differente – continua Giuliani – c’è una settimana per preparare la partita, quindi si può variare qualcosa, si può pensare a qualcosa di nuovo anche tatticamente o di impostazione di gioco. È chiaro che c’è anche più spazio per ritrovare energie mentali che sono molto importanti per questo tipo di match”.
Sanguinetti si è allenato con la squadra ed è pienamente recuperato, ancora lontano dal poter dare un apporto continuativo sembra essere invece Tommaso Rinaldi.
