I Vigili del Fuoco giunti anche da Modena con 45 uomini e 9 mezzi hanno messo in sicurezza il vicino deposito di ammoniaca.
REGGIO EMILIA – Le fiamme sono divampate all’una e mezza di notte e serviranno ben più di dodici ore per spegnerle tutte, soprattutto nei focolai interni: lo stabilimento INALCA di Reggio Emilia è stato distrutto, per una parte consistente, da uno spaventoso incendio. La zona interessata è quella che si occupa del confezionamento delle carni bovine in hamburger destinati a fast food e grandi catene di distribuzione: non lontano, e pericolosissimo se colto da fiamme vive, il deposito di ammoniaca che l’intervento in forze dei Vigili del Fuoco è riuscito a mettere in sicurezza.
Nessun ferito, né tra il personale di manutenzione in servizio né nelle case adiacenti, alcune delle quali danneggiate dal calore, le veneziane sciolte e gli arredi esterni andati in fumo. È andata bene, decisamente bene, anche se ora la preoccupazione si sposta sui lavoratori che – data l’entità dei danni – sanno che passerà molto tempo prima che possano tornare all’opera. La preoccupazione è espressa dai sindacalisti della CGIL, mentre prime rassicurazioni arrivano da un grande cliente, Coop Alleanza 3.0 che assicura per voce del presidente Domenico Livio Trombone: “Faremo il possibile per permettere a INALCA di spostare parte della propria produzione in altri stabilimenti, siamo pronti ad aiutarli”. L’intervista a questo link