Nessuno sgombero delle forze dell’Ordine, ma tutti i partecipanti vengono identificati all’uscita.
CAMPOGALLIANO – E’ un deflusso lento, continuo e spontaneo quello dalla storica fabbrica di automobili Bugatti a Campogalliano occupato da venerdì notte per un rave non autorizzato. Nello stabile, dismesso da anni ma agibile, si è stimata la presenza di circa 5mila persone arrivate un po’ da tutta Italia nella zona industriale di Campogalliano proprio a ridosso dell’autostrada.
All’esterno della Fabbrica Blu un ingente presenza delle Forze dell’Ordine, Polizia e Carabinieri, Locale e Provinciale, Guardia di Finanza e naturalmente Vigili del Fuoco e Croce Rossa: il personale medico ha effettuato quale piccolo intervento, ma nulla di particolarmente significativo. All’interno e nell’area attigua la musica tecnho, le tende di ragazze e ragazzi. Dalle prime ore della domenica mattina il deflusso naturale del partecipanti. Dunque non c’è stato nessun intervento all’interno delle Forze dell’Ordine o evacuazione forzata. Sono stati invece piazzati blocchi per creare un percorso obbligato per i mezzi che lasciano l’area: il deflusso è attentamente monitorato dalle stesse Forze dell’Ordine che, proprio all’uscita, identificano ogni partecipante ed ogni mezzo entrato. Proprio questo sta ritardando l’uscita degli ultimi partecipanti; intorno alle 19:30 di domenica erano ancora presenti all’interno dell’area circa mezzo migliaio di giovani e circa 200 mezzi tra auto, camper e furgoni.