Inaugura venerdì alle 18 la mostra “L’arte del pensiero meccanico” di Donato Piccolo. Un percorso davvero suggestivo tra sculture robotiche e tecnologia. Una mostra antologica che rappresenta un’esperienza immersiva che esplora lo spazio di confine tra l’uomo e la macchina.
MODENA – Un percorso davvero suggestivo tra sculture robotiche, tecnologia ed intelligenza artificiale. Inaugura venerdì alle 18, a Palazzo Santa Margherita di Modena, la mostra “L’arte del pensiero meccanico” di Donato Piccolo.
Ha la forma di un ragno di grandi dimensioni ed è dotato di una sorta di cervello, ovvero una struttura tecnologica che mima una rete neurale umana. Il congegno, transennato perché, una volta acceso, sceglie autonomamente i movimenti da compiere, fa parte delle sculture robotiche che compongono la mostra dell’artista Donato Piccolo, esposte da venerdì 30 maggio presso Palazzo Santa Margherita. Una mostra antologica, quella proposta da Ago Modena, che rappresenta un’esperienza immersiva che esplora lo spazio di confine tra l’uomo e la macchina.
Donato Piccolo è uno degli artisti più interessanti della scena internazionale dell’arte contemporanea: il suo è un universo fatto di arte, scienza, tecnologia, robotica ed intelligenza artificiale.