Un’inaugurazione (anche di Villa Mirella Freni) che rappresenta un traguardo importante per Aseop e per tutti i sostenitori pubblici e privati che ha avuto il progetto. Tra i presenti anche Gene Gnocchi.
MODENA – La prima pietra venne posata nel settembre del 2023, a meno di due anni. Oggi l’emozione di vedere già trasformato in realtà quel sogno, quel progetto che già nel 2016 prendeva vita mentre nasceva la prima casa di Fausta. Oggi l’inaugurazione della seconda, un secondo nuovo spazio di accoglienza per i pazienti e familiari in cura al Policlinico di Modena. Inaugurata anche Villa Mirella Freni, nuove strutture di accoglienza gratuite, nate dal volere e dall’impegno di ASEOP con il supporto di importanti partner istituzionali e privati. Dodici stanze doppie con bagno privato, oltre ad uno spazio comune ad uso cucina e ad una lavanderia. Nel corso degli anni le richieste di ospitalità sono aumentate esponenzialmente anche in ragione del fatto che il Dipartimento Materno Infantile e i reparti che accolgono pazienti al Policlinico rappresentano punti di eccellenza