Applausi per “Prima del temporale”, dove ripercorre alcuni momenti della sua vita e della sua straordinaria e lunghissima carriera. Lo spettacolo è in programma fino al prossimo 26 ottobre.
MODENA – Che effetto fa portare in scena a 91 anni il ritratto di un attore giovane, da vecchio? La pièce si svolge in camerino mentre il protagonista aspetta l’ultima replica del temporale di Strinberg ma compaiono casualmente ricordi di quella giovinezza antica che ancora si porta dentro. Quell’attore è Umberto Orsini che a 91 anni tiene il palco magistralmente per due ore nella memoria, nelle capacità, infinite, attoriali. Massimo Popolizio ha costruito intorno ad Orsini una sorta di mondo immaginario, pieno di ricordi personali in cui l’attore si immerge. Fu quello il provino che lo fece ammettere 70 anni fa all’Accademia d’arte drammatica Silvio D’amico e che lo instrado’ sulla straordinaria carriera da attore che ha poi intrapreso e porta avanti ancora oggi. Nell’ora e mezza di spettacolo scorre la vita di Orsini, la sua carriera. Protagonista del grande cinema, degli sceneggiati e dei fotoromanzi, colosso del teatro. E’ stato amato da bellissime donne, il grande amore con Rossella Falk e poi le collaborazioni con Zeffirelli Ronconi e Visconti. La prima della nuova stagione ha visto uno Storchi strapieno in ogni ordine di posto, un bel modo per riaprire a Modena le porte del teatro.