Oggi la Procura ha nominato il perito che si occuperà della perizia psichiatrica. Ancora una volta gli avvocati difensori dell’uomo hanno sottolineato la sua fragilità psichiatrica, chiedendo una misura alternativa al carcere.
MODENA – Incidente probatorio oggi per Lorenzo Carbone, il 50enne indagato per l’omicidio della madre 80enne Loretta Levrini, trovata morta all’interno della sua abitazione a Spezzano di Fiorano il mese scorso. L’uomo aveva poi confessato in diretta tv l’omicidio della madre.Oggi la Procura ha nominato il perito che si occuperà della perizia psichiatrica che sarà pronta tra 90 giorni. Ancora una volta gli avvocati difensori dell’uomo, Giuseppe Rizzo e Giuliana Salinitro, hanno sottolineato la fragilità psichiatrica dell’uomo, chiedendo una misura alternativa al carcere. “Rimaniamo convinti che occorra svolgere quanto prima un accertamento sullo stato di salute del Signor Carbone – hanno detto i due avvocati – non solo in ordine alle sue facoltà mentali al momento del fatto, ma anche e soprattutto in relazione alla compatibilità della sua condizione con la detenzione carceraria”. I due avvocati chiedono anche che nel frattempo l’uomo rimanga nel reparto protetto I Care del carcere di Modena.