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Vento, danni e allerta rossa: forti raffiche su buona parte della provincia. VIDEO

Fino a 180 chilometri orari alla Croce Arcana, a Montale un grosso albero cade sulla Nuova Estense. Volate le coperture di alcuni capannoni a Vignola e Pavullo. Temperatura record di 17 gradi.

MODENA – Raffiche fino a 180 kmh sono stati registrati alla Croce Arcana dalla Stazione Meteo Buca del Cimone, 140 all’ora all’Abetone, 93 a Sestola. Arpae Emilia-Romagna ha emesso l’allerta rossa per forte vento in Appennino, tra Frassinoro, Pievepelago, Fanano e Montese, e allerta arancione per vento e piene dei fiumi nelle zone di collina e pianura. Circa 40 gli interventi di soccorso e messa in sicurezza effettuati dai Vigili del Fuoco di Modena a causa del forte vento, tra questi la rimozione di un grosso albero caduto sulla nuova estense a Montale all’altezza dell’incrocio con via Quattro Madonne e via Marchisio. E’ stato un vero e proprio miracolo che il crollo non abbia provocato vittime o feriti, in una strada percorsa ogni giorno da migliaia di veicoli. Per far fronte alle numerose richieste di intervento, il comando dei vigili del fuoco ha richiamato in servizio altro personale e attivato quello volontario. Il vento ha provocato danni alle coperture di alcuni capannoni, in via Torino a Vignola si sono staccati dei pannelli solari, in via Boito a Pavullo sono volate via delle tegole. Per il pericolo di caduta alberi, la Provincia ha chiuso al transito la provinciale 569 tra Cà di Sola e via Belvedere, nel Comune di Castelvetro e un tratto delle nuova Pedemontana tra via Lugazzo e Vignola nel comune di Spilamberto. A Vignola il vento ha divelto il cancello dell’isola ecologica, A Sassuolo per precauzione il sindaco ha ordinato la chiusura di tutti i parchi pubblici, del cimitero monumentale di San Prospero e del percorso natura Secchia. Per il meteorologo Luca Lombroso il vento registrato a Modena rappresenta un evento eccezionale, con temperature anomale dovute all’irruzione del foehn appenninico. In città l’Osservatorio Geofisico ha misurato una raffica massima di 80 km/h e una temperatura massima di 17.2°C, un record per la terza decade di gennaio.

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