In campo l’ex ad Frattini e la Camozzi, nuovo tavolo previsto per il 22 gennaio
MIRANDOLA (Modena) – Le prossime settimane saranno decisive per la Mozarc Medical, ex Bellco, di Mirandola. Entro il 6 gennaio dovranno arrivare due offerte vincolanti ad aggiungersi alle altre tre già pervenute, di cui si è parlato ieri al Mimit a Roma. Il 22 gennaio poi si terrà un nuovo tavolo al ministero, dove verranno valutate le proposte in campo. Già la settimana successiva dovrebbe essere firmato un preaccordo tra i sindacati e l’azienda acquirente. E il closing dell’operazione è previsto per marzo-aprile. Le tre manifestazioni d’interesse vincolanti già presentate ieri, a quanto trapela, sono molto variegate per contenuti. A quanto emerge da fonti vicine al dossier, una è stata avanzata da un consorzio cinese a management italiano di cui fa parte l’ex ad di Medtronic e di Bellco Luciano Frattini: prevede il mantenimento del 100% dei livelli occupazionali e la permanenza nel settore della dialisi, con un riassestamento che passerebbe attraverso il miglioramento della distribuzione e della gamma dei prodotti e l’efficientamento dei costi. La seconda offerta vincolante proviene dal gruppo bresciano Camozzi, interessato a una reindustrializzazione che garantirebbe poco meno del 50% dell’occupazione. La terza offerta arriva da una cordata cinese parte di un gruppo europeo, che per quanto riguarda gli asset italiani è interessato solo alla linea 1, la più appetibile, che garantirebbe il 30% dell’occupazione. Degli altri due interessamenti, uno sarebbe legato solo all’acquisizione della francese Soludia e uno arriverebbe da un attore europeo interessato a mantenere il 100% della produzione attraverso nuovi business sempre nel campo della dialisi