In occasione della festa di Natale, l’emporio sociale di PortAperta “Portobello”, stima una preoccupante crescita delle famiglie richiedenti generi alimentari, in un clima che comunque sembra non perdere la speranza
MODENA – Continuano ad aumentare le famiglie che fanno affidamento a Portobello, l’emporio sociale gestito dall’associazione PortAperta. Anche quest’anno più di 500 famiglie sono state costrette a rivolgersi al centro a causa delle condizioni economiche precarie di tutti i giorni. Generi alimentari che vengono sottratti allo spreco ma che rischiano di essere sempre più richiesti. Tra i beneficiari non solo italiani ma anche persone che fuggono da contesti difficili, come Irina, che da due anni si trova in Italia a causa della guerra in Ucraina. I volontari di PortoBello provano a offrire anche un pizzico di spirito Natalizio, coi regali e il divertimento per bambini, nello spazio dedicato alle famiglie.
Filippo Ruffolo