E’ stato indetto per la giornata del 24 gennaio. “Una situazione che richiede risposte urgenti” dicono gli avvocati.
MODENA – Tre detenuti morti, soltanto nelle carceri modenesi negli ultimi 20 giorni, due dei quali suicidi; 5 i decessi invece in Emilia Romagna nell’ultimo mese. A prendere posizione ancora una volta è la camera penale che ha proclamato l’astensione collettiva dalle udienze e da ogni attività giudiziaria per la giornata del 24 gennaio. “I recenti drammatici decessi presso la casa circondariale Sant’Anna di Modena rappresentano solamente il picco delle condizioni inumane e degradanti in cui versano gli istituti di pena italiani”. Gli avvocati chiedono un programma di serie riforme strutturali e un ripensamento dell’intera esecuzione penale e ancora una volta sottolineano il grave problema del sovraffollamento. Un disagio genarle esploso, secondo la camera penale di Modena, nella drammatica rivolta al Sant’Anna del 2020, con nove detenuti morti, e proseguito con uno stillicidio di suicidi: una situazione che chiede risposte non più rimandabili.
