Un successo che consente alla formazione neroverde di salire in vetta a 52 punti allungando a + 5 sul Pisa, fermato sul pari a Catanzaro.
REGGIO EMILIA – Un pomeriggio sulle montagne russe per il Sassuolo, che poi alla fine, dall’alto della forza della squadra, riesce a battere al Mapei il Sudtirol per 5 a 3. L’inizio per la squadra di Grosso è traumatico, con la rete di Odogwu che dà il vantaggio agli ospiti, a cui risponde immediatamente Berardi. L’approccio sbagliato alla gara genera l’ulteriore vantaggio dei tirolesi con Pytthia, per un primo tempo che vede la squadra di Castori avanti per 2 a 1.
La reazione rabbiosa del Sassuolo arriva nella ripresa, prima con il pari segnato da Doig al primo gol stagionale poi con il vantaggio di Boloca con una grandissima azione personale. Finita? Ma neanche per sogno, con il Sudtirol che trova il nuovo pari con Pietrangeli su palla inattiva. E allora arriva il momento di Laurientè, con il francese che subentra dalla panchina, sigla il nuovo vantaggio neroverde e porge a Volpato l’assist per il definitivo 5 a 3.
Un successo che consente al Sassuolo di salire in vetta a 52 punti allungando a + 5 sul Pisa, fermato sul pari a Catanzaro.