A Bagazzano di Nonantola iniziano gli interventi di sbancamento e preparazione del cantiere, il presidente Rivetti: “Un giorno importante per il futuro del club, vogliamo fare presto”. E sulla squadra: “Delusi dalle ultime partite, ma non interverremo sul mercato”
NONANTOLA – Non è ancora la posa della prima pietra, ma come ha sintetizzato la sindaca di Nonantola Tiziana Baccolini è quantomeno il giorno della prima pietra rimossa. E’ iniziato a Bagazzano di Nonantola l’intervento di sbancamento e preparazione del cantiere del futuro centro sportivo del Modena Calcio: un investimento da 18/20 milioni di euro con cui il club gialloblu realizzerà 4 campi, 2 in erba naturale e 2 in erba sintetica, oltre a palestra, spogliatoi e uffici per la sede del club. Un progetto che si intreccia inevitabilmente alla crescita sportiva della squadra, proprio nel momento più delicato della gestione Mandelli: 3 punti appena nelle ultime 4 partite, frenata che non prevede però correttivi dal mercato invernale. “Salvo sconvolgimenti – dice il presidente Carlo Rivetti – non cambieremo l’organico. Il Centro Sportivo è un progetto fondamentale per il futuro del Modena, contiamo di concludere i lavori entro due anni, ma vorremmo portare qui ad allenarsi le squadre anche in tempi più rapidi”