L’intelligenza artificiale per capire come effettuare una diagnosi sempre più precoce delle patologie cardiovascolari, prima causa di morte nel nostro territorio.
MODENA – L’intelligenza artificiale sta studiando gli elettrocardiogrammi di quasi sessantamila modenesi per capire come effettuare una diagnosi sempre più precoce delle patologie cardiovascolari, prima causa di morte nel nostro territorio. Lo studio modenese è stato pubblicato su una prestigiosa rivista di settore.
Dal processo di digitalizzazione di esami e visite specialistiche è nato il nutrimento perfetto per l’intelligenza artificiale: migliaia di tracciati cardiaci che la macchina ha elaborato disegnando un nuovo percorso verso la diagnosi precoce delle malattie del cuore.
Una marea di dati confluita nello studio realizzato in collaborazione con diversi dipartimenti dell’Università di Modena e Reggio Emilia – ingegneria, fisica, matematica – assieme ad Azienda USL, Policlinico, Baggiovara, e la collaborazione esterna del Politecnico di Milano, del consiglio nazionale di ricerca e dell’università di Bergamo. Studio pubblicato sul Giornale di Elettrocardiologia, e primo in Europa nel suo genere, oltre che apripista per altri progetti analoghi a livello locale.
