Cresce la preoccupazione tra i medici dei pronto soccorso dopo lo stop ai professionisti a gettone che coprivano alcuni turni dell’emergenza urgenza. “Situazione drammatica , costretti a turni massacranti”, il commento del dirigente del ps dell’ospedale di Baggiovara Geminiano Bandiera
MODENA – Stop ai medici gettonisti nei pronto soccorso. Torna l’allarme tra i camici bianchi dopo la direttiva nazionale che impedisce di arruolare i professionisti delle cooperative nell’emergenza urgenza. Un settore già in difficoltà per la mancanza di personale che ora, senza più la stampella dei medici a gettone che garantivano unica copertura di alcuni turni, rischia davvero di sprofondare.
Pochi medici troppi pazienti. I pronto soccorso negli anni sono diventati dei porti di mare; non solo persone con reali problemi fisici ma anche tanti cittadini che cercano aiuto di ogni tipo, soprattutto disagi di carattere sociale. Il personale sanitario si fa in quattro con turni massacranti.
Per alleggerire il peso nei pronto soccorso l’azienda sanitaria modenese ha aperto i Cau, ma non basta; occorre una strategia di sistema che coinvolga anche le amministrazioni.
