E’ avanzato di altri 100 metri verso valle, nella notte appena trascorsa, il movimento che sta interessando da giorni la frazione di Palagano. La zona è tagliata letteralmente in due e 51 residenti sono parzialmente isolati.
PALAGANO (Modena) – Franco Pagliani la frana l’ha letteralmente vissuta in diretta. Abita a Boccassuolo di Palagano, in una piccola borgata dove, ormai da giorni, una ventina di famiglie sono prive di acqua, perché i detriti si sono portati via circa 150 metri di tubature. Ma i disagi riguardano anche l’elettricità anche se, la maggior parte delle abitazioni rimaste senza corrente, sono seconde case e, dunque, non abitate. Intanto il movimento franoso non si arresta e continua a procedere con una media di circa 20 metri ogni tre ore, anche se è difficile prevedere come avanzerà e, soprattutto, in che direzione. Di certo c’è che la zona del Rio della Lezza e della Crovara, sul monte Cantiere, è attualmente tagliata in due da fango e detriti che, avanzando con un ritmo sostenuto ed impressionante, hanno demolito due strade comunali ed un ponte, isolando parzialmente 51 residenti. Nella notte tra martedì e mercoledì la frana è avanzata di altri 100 metri verso valle, avvicinandosi ulteriormente ad alcune abitazioni attualmente non occupate, a seguito dell’ordinanza di sgombero emanata dal sindaco di Palagano Fabio Braglia.