“La pagina più nera tra tutte le pagine nere del fascismo e forse la più dimenticata”. Così Antonio Scurati ha descritto il suo ultimo lavoro ‘M. la fine e il principio’, presentato al teatro Dadà di Castelfranco Emilia
CASTELFRANCO EMILIA (Modena) – Ieri sera Antonio Scurati è stato ospite al teatro Dadà di Castelfranco della rassegna ‘Le radici e le ali’ che celebra. Scurati ha presentato il suo ultimo libro ‘M. la fine e il principio’, che chiude il ciclo dedicato a Mussolini e al Fascismo. “È la pagina più nera, delle pagine nere, la più terribile tra tutte le pagine nere del fascismo… ed è la pagina forse più dimenticata”. così Antonio Scurati descrive il suo ultimo lavoro ‘M. la fine e il principio’, presentato a Castelfranco Emilia in occasione della rassegna ‘Le radici e le ali’, opera che chiude il ciclo di cinque romanzi dedicati a Mussolini e al Fascismo. Scurati nella sua ultima fatica si concentra su un luogo, Milano, dove la guerra civile tocca il suo acme di sangue e di freddezza narrando gli eventi dal settembre del 1943 all’aprile del 1945. La dedica a inizio libro è ‘a tutti quelli che ancora credono nella democrazia’, seguita dell’invito ‘si preparino a lottare’.
