Botta e risposta tra l’amministrazione comunale di Sassuolo e il centrodestra cittadino che ha indetto una petizione popolare per chiedere che gli spazi dello stabile “I Quadrati”, zona Braida, non diventino una grande moschea. A trattativa privata sono stati acquistati da un’associazione culturale islamica che vorrebbe trasferire anche il luogo di preghiera che si trova attualmente in via Cavour
SASSUOLO (Modena) – 2 mila metri quadrati di superficie sono stati acquistati con trattativa privata nello stabile denominato“I Quadrati”, zona Briada di Sassuolo per realizzarvi un centro culturale islamico. Il centro destra di Sassuolo e la Lista Macchioni temono che ciò si tradurrà nella realizzazione di una grande moschea, anche perché c’è l’intenzione di trasferire nello stesso spazio anche il luogo di preghiera che attualmente avviene in un garage, collocato in una strada stretta e nei momenti di ritrovo per il culto molte auto rendono difficile il passaggio di residenti e cittadini. Il Comune non conceda il cambio di destinazione, – adesso sono ad uso uffici – chiedono i gruppi di opposizione sassolesi che per tal ragione promuovono una raccolta di firme per chiedere ai cittadini cosa ne pensano.
Non nascerà nessuna moschea, eventualmente il luogo di culto non più idoneo per dimensioni, potrebbe spostarsi nello stabile I Quadrati, ma nessuna decisione è stata presa, replica il sindaco di Sassuolo, e in caso sarà condivisa con i cittadini. Su Braida alcune cose si stanno facendo in termini di riqualificazione, ma tanto resta da fare.