La 24esima edizione di Acetaie Aperte. L’inaugurazione questa mattina alla Biblioteca Delfini, 48 le acetaie che domani aprono le porte agli appassionati dell’oro nero modenese con visite guidate e degustazioni.
MODENA – Per scoprire Modena in tutte le sue sfumature ci vuole una vita…o un attimo, come quello in cui una lacrima di balsamico si posa su un frutto o su una scaglia di parmigiano reggiano. Non a caso il gusto, che in questa edizione di Acetaie Aperte si lega a doppio filo con l’arte e la cultura. Con il taglio del nastro nel chiostro della Biblioteca Delfini si è alzato il sipario su di una settimana intera di eventi diffusi dedicati all’oro nero di Modena, l’aceto balsamico, nelle sue due denominazioni, Igp e tradizionale Dop. Un prodotto unico, che nasce dalla tradizione più antica, da valorizzare ma anche e soprattutto da tutelare.
Porte aperte per tutta la giornata alla Biblioteca Delfini, dove il balsamico incontra i libri e la musica, tra degustazioni, letture e musica corale.
Record di aderenti alla giornata di domenica 28, quando saranno 48 le acetaie che apriranno le proprie porte ad appassionati e curiosi.