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Minaccia con un cutter l’infermiera a bordo dell’ambulanza

Ancora una violenza nei confronti del personale sanitario. E’ accaduto ieri pomeriggio a San Possidonio, dove un uomo soccorso in strada ha minacciato con un cutter un’infermiera durante il trasporto in ambulanza.

SAN POSSIDONIO – Ha minacciato con un cutter un’infermiera durante il trasporto in ambulanza. E’ accaduto mercoledì pomeriggio a San Possidonio, nella bassa modenese. L’uomo, un 50enne italiano, con noti problemi di alcolismo, era stato soccorso in strada dopo che alcune persone lo avevano visto riverso a terra e avevano dato l’allarme. Una volta salito sul mezzo del 118 ha estratto un cutter. Fortunatamente l’infermiera a bordo ha avuto al prontezza di scendere subito dall’ambulanza e di mettersi in sicurezza. In pochi minuti sul posto sono arrivate le volanti del commissariato di Mirandola e l’uomo è stato arrestato. Arresto convalidato in direttissima, per lui è stato disposto l’obbligo di firma in attesa del processo. Restano allarmanti i numeri che riguardano le aggressioni al personale sanitario, una media di sette ogni giorno in Emilia Romagna. Proprio pochi giorni fa la commissione assembleare ha reso noti gli ultimi dati: nel 2024 i casi segnalati sono stati 2.682, l’11,7% in più rispetto all’anno precedente. Crescono anche le aggressioni verbali (+12,5%), mentre calano quelle più gravi, di tipo fisico (-11,9%). Calano le aggressioni negli ospedali, mentre aumentano quelle nei servizi territoriali. Un trend negativo purtroppo in netta crescita, contro il quale la Regione sta mettendo in campo da tempo progetti specifici: corsi di formazione per professionisti e operatori, linee di indirizzo aggiornate per le Aziende sanitarie, un nuovo sistema di segnalazione, mappatura degli episodi e la campagna regionale di comunicazione “Più cura per chi cura”.

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