Il regista Gabriele Muccino è stato a Modena, al cinema Victoria, per presentare il suo ultimo film. Una storia d’ amore, di giovinezza folle, di scelte e delle conseguenze che portano.
MODENA – Si è concesso per più di un’ora alle domande del pubblico, ha riso, scherzato, firmato autografi e fatto selfie, l’abbraccio del Victoria Cinema al regista Gabriele Muccini verrà ricordato dai tanti che amano il regista romano, tornato al cinema dopo quattro anni da quel “Anni Più Belli” che uscì in piena pandemia e le 18 puntate della serie “A casa tutti bene”. “Fino alla fine” uscito il 31 ottobre nelle sale italiane” è adrenalina pura, due ore di thriller a tutti gli effetti, un genere totalmente nuovo per Muccino.
Protagonista della pellicola è Sophie (Elena Kampouris), ragazza americana che, insieme alla sorella, si trova in vacanza a Palermo. Incontra al mare Giulio (Saul Nanni) ed il suo gruppo di amici proprio il giorno prima di tornare in California ed in una notte le accade di tutto ed è amore a prima vista. Girato in due lingue per evitare il doppiaggio, Muccino non esclude che possa essere il suo ultimo film per il cinema.
Il pensiero è anche al cinema che cambia e all’intelligenza artificiale.
Tra i protagonisti il leader del gruppo di amici, il Komandante (Lorenzo Richelmy), il nome è ovviamente dedicato a Vasco e a Modena ha giocato in casa.
