Le fiamme sono divampate in un appartamento di via Andreoli alle porte del centro storico. Dieci i residenti evacuati dai vigili del fuoco.
MODENA – Un bambino di 11 anni e la zia di 44 ricoverati al Policlinico di Modena con ustioni alle gambe e intossicazione da fumo. La loro prognosi è riservata, un appartamento completamente distrutto dalle fiamme e momenti di panico alle porte del centro storico di Modena. È il bilancio del violento incendio divampato nella notte tra venerdì e sabato al piano rialzato di questo palazzo di via Andreoli. L’allarme ai vigili del fuoco è scattato intorno alle 4. In poco tempo sul posto sono arrivati quattro mezzi dalla centrale, tra cui l’autoscala con dieci uomini complessivamente. Quando le squadre sono arrivate davanti alla palazzina gli occupanti, cinque persone in tutto, rimasti bloccati all’interno dell’appartamento avvolto dalle fiamme, avevano trovato rifugio e aria mettendosi a cavalcioni delle finestre. Il fumo nero e acre aveva invaso tutto il palazzo bloccando all’interno altri residenti fatti uscire con l’autoscala. Complessivamente dieci le persone tratte in slavo dai vigli del fuoco, due di queste, appunto trasportate in ospedale dal 118. Le loro condizioni sono serie ma non dovrebbero essere in pericolo di vita. Una parte dei residenti ha fatto rientro in mattinata nelle proprie abitazioni mentre l’appartamento interessato dal rogo è stato dichiarato inagibile Un intervento lungo e complesso quello dei vigli del fuoco, terminato alle 8 del mattino mentre successivamente un’altra squadra di tecnici ha svolto accertamenti per capire le cause dell’incendio. Sul posto anche l’amministratore del condominio che ha seguito le operazioni.
