Dopo un lungo iter processuale un 40enne di Castellarano è ora ai domiciliari
MODENA – Si chiude definitivamente una vicenda giudiziaria iniziata nel gennaio del 2015, quando un modenese di 58 anni subì una brutale aggressione senza apparente motivo a Sassuolo. La vittima riportò gravi lesioni, tra cui vistose tumefazioni al volto e la rottura del perone, con una prognosi di 30 giorni. Subito dopo l’aggressione, l’uomo si rivolse ai Carabinieri, che identificarono il responsabile in un allora 40enne residente a Castellarano, denunciato per lesioni personali gravi. Dopo un lungo iter giudiziario, il colpevole fu condannato dalla prima sezione della Corte d’Appello di Bologna a 1 anno e 6 mesi di reclusione, sentenza confermata dal GIP del Tribunale di Modena e divenuta definitiva nell’ottobre 2016. Tuttavia, l’esecuzione della pena fu inizialmente sospesa per consentire al condannato di richiedere misure alternative al carcere. Lo scorso 10 dicembre 2024, il Tribunale di Sorveglianza di Bologna ha rigettato la richiesta di affidamento in prova al servizio sociale, optando per la detenzione domiciliare. L’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Modena ha quindi emesso l’ordine di esecuzione della pena, eseguito il 7 gennaio 2025 dai Carabinieri di Castellarano. I militari hanno raggiunto l’uomo presso la sua abitazione, gli hanno notificato l’ordine e lo hanno accompagnato per le formalità di rito prima di confermarne il regime di detenzione domiciliare.
