“Giustizia è stata fatta” le prime parole della famiglia alla notizia della condanna della società che gestisce l’albergo algerino in cui il giovane modenese ha perso la vita nel 2021.
MODENA – Un traguardo atteso per quasi cinque anni, cinque anni di lunghe battaglie per riaprire quel caso dopo che, per varie volte, era stato chiuso con assoluzioni. “Giustizia è stata fatta” sono le prime parole di Barbara Degli Esposti, la madre di Alex Bonucchi, il giovane modenese morto folgorato nel 2021 nella piscina di un hotel ad Algeri, dove lavorava come elettricista. La donna ha accolto con un urlo di gioia la notizia della condanna della società che gestisce l’albergo in cui il figlio ha trovato la morte. E’ stato l’avvocato dei Bonucchi, Aliane Meziane, a dare la notizia nella giornata di domenica. Proprio mentre la famiglia ed i parenti erano riuniti per festeggiare il compleanno di Alex, che avrebbe compiuto 30 anni. La Corte d’Appello della capitale algerina ha riconosciuto la società che gestisce l’hotel colpevole, in quanto persona giuridica, per la morte di Alex. La società è stata multata di circa 1300 euro ed è stata condannata a risarcire con poco più di 53mila euro i genitori. Ma nessuna condanna è stata prevista per i titolari dell’albergo. Per questo, la madre di Alex continuerà la sua battaglia: “Rivoglio il cuore di mio figlio, nulla di lui deve rimanere in quella terra”.
