In Tribunale a Modena il processo per l’omicidio. Su richiesta della Difesa dell’unico imputato, Mohamed Gaaloul, sono stati disposti nuovi accertamenti sulla macchina della 32enne uccisa e data alle fiamme nel novembre del 2022.
MODENA – L’auto di Alice Neri verrà passata al setaccio da un pool di periti del Ris di Parma. La corte presieduta dalla giudice Ester Russo ha infatti accolto la richiesta dell’avvocato Roberto Ghini, difensore dell’imputato Mohamed Gaaloul, di effettuare nuove perizie all’interno della Ford Fiesta della 32enne trovata carbonizzata con all’interno il corpo della donna nel novembre del 2022 a Fossa di Concordia. Verranno dunque analizzati sia reperti già estratti dal veicolo che l’abitacolo stesso. In tribunale la nomina degli esperti del Ris e dei consulenti di parte. L’avvocato Ghini ha inoltre chiesto analisi su tracce biologiche. L’auto venne ispezionata l’ultima volta dal super medico legale Cristina Cattaneo che repertò dal baule frammenti di ossa della vittima. Ora il giudice ha disposto un altro mese di tempo per le nuove perizie. Se per la difesa potrebbero rivelare risvolti importanti di quella tragica notte, le parti civili si dicono sicure dell’impianto accusatorio.