A Soliera è stata inaugurata Ara Memorie, un momento dedicata ai caduti della Valle del Po nel secondo conflitto mondiale e alle donne, madri e vedove di guerra
SOLIERA- Si chiama Ara Memoriae, ed è dedicata alla memoria dei caduti della campagna della Valle del Po del 1945 e delle madri e vedove di guerra italiane. Chiude simbolicamente e non solo le importanti attività per l’ottantesimo della liberazione, è stata realizzata dall’Associazione studi militari Emilia-Romagna e società dell’Ottavo Reparto. A Soliera, nelle campagne vicino Sozzigalli, luogo teatro di alcuni momenti chiave della liberazione e non è un caso nemmeno la scelta della data, l’8 maggio, come giorno dal quale rilanciare il messaggio di pace. Quest’ultimo memoriale, è una croce in trave d’acciaio con una campana fatta realizzare da un artigiano di Innsbruck, a voler simboleggiare l’unione tra i due popoli. La sofferenza delle donne è stata spesso dimenticata, l’attesa e la speranza di riveder tornare a casa un marito o un figlio hanno spinto donne a gesti che resteranno nella storia a partire da quello di Teresa Barbieri, fondatrice nel ’19 della società dell’ottavo reparto.